Piante da siepi: quali sono le migliori?

Le piante da siepi sono un elemento di notevole impatto all’interno di un giardino, grande o piccolo che sia. Fungono perlopiù da barriera perimetrale, contribuendo ad aumentare la privacy; in aggiunta conferiscono un aspetto elegante e curato a tutto lo spazio verde.

A seconda del risultato che si vuole ottenere, è possibile mettere a dimora differenti varietà di piante per siepi: basta sfogliare il catalogo digitale dell’e-commerce specializzato MyGreenHelp per avere un’idea di quali e quante siano le opzioni disponibili.

Naturalmente, non tutte le varietà si adattano allo stesso modo alla creazione di una barriera verde; per scegliere gli arbusti che meglio si addicono alla messa a dimora nel proprio giardino bisogna anche tener conto dell’habitat privilegiato di ciascuna specie.

Le piante da siepe più comuni

Di seguito, vediamo quali sono le piante che più comunemente vengono utilizzate per allestire una siepe sempreverde o fiorita.

Cipresso di Leyland

cipresso siepe

Sempreverde originaria del Nord America, ha una crescita molto rapida e sviluppa una chioma densa e compatta. Ideale per la creazione di siepi e barriere, anche per via del pronunciato sviluppo verticale, mal sopporta i periodi di siccità, a causa dell’apparato radicale non molto profondo. 

Lauroceraso

Molto simile all’alloro, è un arbusto sempreverde proveniente da un’ampia regione dell’Europa Sud-orientale che si estende fino alle sponde del Mar Nero.

Può raggiungere un’altezza massima di 7 metri e sviluppa infiorescenze bianche da cui nascono drupe di colore rossastro; predilige terreni dal pH neutro e ben irrigati, con esposizione solare a mezz’ombra.

Ligustro

Le varietà che appartengono a questa specie sono contraddistinte da un portamento arbustivo o arboreo; la chioma è composta da foglie verdi, lucide e coriacee, che formano cespugli densi e frondosi.

È in grado di sopravvivere anche a temperature piuttosto basse ma predilige una buona esposizione alla radiazione solare e un fondo innaffiato regolarmente.

Evonimo variegato

Arbusto sempreverde facilmente riconoscibile per via delle foglie verdi contornate da un bordo giallo; è molto resistente (tollera la piena esposizione al sole ma prospera anche nella mezza ombra), tant’è che non patisce né l’aria salmastra né l’inquinamento atmosferico. Risulta facile da coltivare, poiché cresce bene anche in terreni alcalini o aridi.

Falso gelsomino (rincospermo)

gelsomino, pianta molto usata per creare siepi

Questo arbusto rampicante, molto simile al gelsomino –per via dei fiori bianchi – può essere messo a dimora in terra o invaso per creare siepi o decorare graticci e pergolati. I tralci, infatti, possono essere ‘vincolati’ agevolmente ad una struttura di supporto per ottenere l’effetto desiderato.

La pianta resiste bene sia alle temperature rigide che molto elevate, non soffre la salsedine e necessita di un terreno umido ma ben drenato; la collocazione ottimale è al sole o a mezz’ombra.

Pitosforo

Il ricco fogliame di questo arbusto sempreverde ben si addice alla creazione di siepi e barriere verdi; le foglie sono color verde brillante, leggermente screziate sui bordi (in alcune varietà, cambiano colore durante l’inverno).

Il pitosforo è resistente, si adatta ad ogni genere di terreno – un mix di terriccio e sabbia è l’ideale – e predilige punti soleggiati e protetti dal vento.

Fotinia Red Robin

Arbusto a crescita rapida e facile da coltivare, si contraddistingue per il colore rossiccio dei nuovi germogli; una volta cresciute, le foglie conferiscono alla chioma un bel colore verde intenso.

Adatta alla coltivazione a mezz’ombra, è comunque preferibile metterla a dimora in un punto con maggiore esposizione solare, così che il rosso dei germogli risulti più intenso.

Pyracantha

Noto anche come Agazzino, questo arbusto rustico si coltiva principalmente in terra; in estate produce abbondanti infiorescenze bianche mentre d’inverno si ricopre di bacche rosse; non ha una chioma particolarmente densa, ma la presenza di spine tra le foglie ne fa un’ottima pianta da destinare a siepi perimetrali protettive.

Per la coltivazione, si consiglia di prediligere un punto soleggiato benché l’arbusto tolleri anche temperature molto basse.

Articolo in collaborazione con MyGreenHelp