Lavare i tappeti in lavatrice è una domanda che tutti gli amanti della tappezzeria da casa si fanno ad un certo punto. Ma sarà possibile? Si può lavare un tappeto in lavatrice?
La risposta è “ni”, andiamo a vedere insieme cosa bisogna tenere in considerazione quando lo si può fare e cosa fare quando non è possibile.
Lavare i tappeti in lavatrice, come fare
Partiamo dalle basi.
I tappeti vanno lavati con cadenza periodica in base all’uso che se ne fa ed in base a quanta polvere e sporcizia tende ad accumularsi in casa.
Quando si parla di uso del tappeto, ci riferiamo al fatto che non tutti vengono stressati allo stesso modo. Ad esempio, uno scendiletto che viene calpestato solo a piedi nudi o con le pantofole, non avrà bisogno di essere lavato con la stessa frequenza che richiede un tappeto della sala.
In merito a polvere e sporcizia, bisogna tenere in considerazione che, malgrado tutti i trattamenti antiacaro, antibatterici ed anti-qualsiasi-cosa a cui si possono sottomettere, un tappeto resta comunque un pezzo di tessuto che per sua natura attira polvere ed altre impurità.
Quindi se vivi in una città la frequenza di lavaggio dovrà essere più elevata rispetto a quella di chi vive in un paesino di provincia.
Stesso discorso si applica in caso della presenza di animali domestici in casa.
Temperatura consigliata
Quando si lava un tappeto in lavatrice, bisogna sempre optare per lavaggi a freddo o “tiepidi”. E’ pertanto sconsigliabile andare oltre i 30 o 40 gradi.
Ad ogni modo quando sono lavabili in lavatrice, sul retro troverai sempre un’etichetta che ti darà dei parametri più specifici.
Programmi raccomandati
Anche i programmi utilizzabili sono normalmente indicati nell’etichetta di ogni singolo tappeto.
Tuttavia, qualora non fosse leggibile o assente, la nostra raccomandazione è di individuare il tipo di tessuto e regolarsi di conseguenza.
I tessuti più utilizzati per i tappeti che si possono lavare in lavatrice sono il cotone in tutte le sue varianti, poliestere, microfibre di vario genere, la ciniglia. Questi sono tutti tessuti molto comuni ed utilizzati in gran parte dei prodotti tessili presenti nelle nostre case e sono tutti lavabili in lavatrice.
Il nostro consiglio è quello di evitare programmi che prevedono forti centrifughe. Nel caso la tua lavatrice non ti consentisse la modifica dei programmi pre-impostati, scegli un lavaggio per la lana o un ciclo di delicati. Meglio metterci di più che deformare il tuo tappeto!
Particolare attenzione va fatta per i tappeti in tessuti lanosi e lana naturale. Nel caso non avessi un programma super delicato, meglio rivolgersi ad una tintoria.
Che saponi utilizzare?
Per lavare i tappeti in lavatrice, è sempre meglio optare per saponi delicati o sapone di Marsiglia. Evita assolutamente prodotti sbiancanti o sanificanti particolarmente forti perchè potrebbero corrodere i tessuti e le cuciture.
Se vuoi una soluzione igienizzante ed al tempo stesso naturale, puoi sempre optare per l’uso di aceto di alcool. Per una lavatrice “normale” puoi versarne un bicchierino o tazzina da caffè nel cestello oppure nel dosatore.
Come ripulire la lavatrice
Inutile dire che che dopo aver lavato un tappeto che è stato calpestato da scarpe, cani ed ha assorbito un sacco di polvere, la lavatrice ha bisogno di essere igienizzata se vuoi che duri. Abbiamo varie opzioni:
- Un lavaggio a vuoto con della candeggina o altro disinfettante;
- Un lavaggio a vuoto con abbondante aceto di alcool;
- Un lavaggio a vuoto ad alta temperatura (più lungo e costoso).
Cosa fare con i tappeti che non si possono lavare in casa?
Chiaramente non tutti i tappeti di uso comune sono lavabili in autonomia nelle nostre case, sia per un problema di dimensioni fisiche che per un problema di qualità di materiali o di rigidità.
In questo caso non c’è altra opzione se non quella di rivolgersi a degli specialisti. Le opzioni sono due.
La prima è quella di rivolgersi ad un’impresa specializzata nella pulizia di tappeti, la seconda è invece rivolgersi ad una lavanderia di fiducia.
Non hai una lavanderia di fiducia? In questo caso è sicuramente meglio rivolgersi ad un’impresa che sarà in grado di fornirti tutte le garanzie del caso in termini di risultati e di sicurezza del lavoro.
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