Il Natale, ormai, è alle porte. Sono diverse le persone che, quest’anno, in virtù della crisi energetica e della tematica ambientale, diventata sempre più importante soprattutto in Italia, promettono di trascorrerlo con un occhio di riguardo in più nei confronti dei consumi.
Mantenere un’impronta ambientale bassa durante le festività natalizie sarebbe risultato quasi impossibile in passato, ma oggi le cose non stanno così. Le festività natalizie prevedono una casa decorata a festa nella sua totalità, sia dentro che fuori.
Durante il periodo in questione tutto è addobbato a festa e, per strada, si respira un’atmosfera unica. Dai negozi, alle scuole e agli atenei universitari, fino ad arrivare, chiaramente, alle case. Va detto, però, che spesso si è trascurato quanto inquinanti le decorazioni natalizie possano essere, soprattutto quando realizzate in plastica.
A tutt’oggi, purtroppo, non esistono regolamentazioni ambientali vere e proprie che ne prevedono un utilizzo consapevole. Per questa ragione, allo scopo di vivere un Natale sostenibile, facendo un regalo anche all’ambiente, si può essere attenti, avere buon senso ed un minimo di inventiva. Il riciclo creativo, del resto, può essere particolarmente stimolante ed è un comportamento che si può inserire nelle dinamiche di sostenibilità domestica.
Sono sempre di più le persone che si cimentano in lavoretti di fai da te per dare nuova vita a ciò che hanno in casa. Le feste di Natale possono essere l’occasione perfetta per farlo, rinnovando le decorazioni facendo attenzione all’ambiente. In questa guida, vogliamo darvi qualche consiglio in questo senso, mentre per approfondimenti più dettagliati e per trovare nuove idee, vi suggeriamo caldamente di dare un’occhiata su questo sito.
Creare una ghirlanda di Natale riciclando
Di certo, tra gli addobbi di Natale più gettonati ci sono le ghirlande. Si appendono alla porta, ma spesso figurano anche come centrotavola in cucina. Di solito se ne acquistano di già confezionate, ma la gioia di creare qualcosa da zero è, semplicemente, impagabile.
Fare una ghirlanda non è difficile, basta solo un po’ di pazienza. Per prima cosa, recuperate dei legnetti secchi e del nastro in raso, successivamente, raggruppate il legno in mazzetti o intrecciate i rami tra loro quando essi sono flessibili.
Per rendere la ghirlanda più durevole ed apprezzabile esteticamente, poi, dovrete rafforzarla con del fil di ferro ed utilizzare gli oggetti che preferite per decorarla: dai nastri alle pigne, fino ad arrivare al feltro e alle campanelle. Insomma, ogni idea, anche la più semplice da realizzare, può essere perfetta per questo tipo di lavoretto.
Decorazioni all’uncinetto
L’albero di Natale è un simbolo che non si può omettere dalla lista di decorazioni domestiche e non solo. Ciò nonostante, lo si può, sicuramente, addobbare, in maniera green. Invece di acquistare decorazioni in plastica e prodotti di scarsa qualità, potete munirvi di ago, filo e pazienza e creare dei pupazzetti da appendere all’abete, recuperando del feltro, magari.

Chi non ha molta dimestichezza con l’uncinetto, può utilizzare della colla a caldo e semplici forbici. Non ci sono vere e proprie linee guida per questi addobbi. Bisogna giocare di fantasia e astuzia, comprendendo le proprie attitudini.
Riciclare con le palline di recupero
Le palline sono un altro must a Natale. Ogni anno se ne comprano, gettano e appendono a dozzine. Le più belle, poi, non hanno un prezzo particolarmente accessibile. Un modo soddisfacente per crearle in casa quasi a costo zero è recuperando, ad esempio, quelle vecchie o della plastica trasparente come quella delle bottiglie.
Un lavoretto semplice, effettuabile anche con i contenitori delle sorprese delle uova di Pasqua o con gli involucri dei giocattoli acquistabili nei distributori. Anche qui, trovate della colla a caldo ed elementi natalizi come aghi di pino, fiori e foglie secche.