Come coltivare i pomodori in vaso [Guida Completa]

Il pomodoro è molto utilizzato nella cucina Mediterranea e nella tradizione culinaria italiana. Grazie alle sue proprietà benefiche e al suo gusto piacevole è l’ingrediente perfetto per creare piatti buoni e gustosi, ma allo stesso tempo salutari.

Se hai intenzione di coltivare i pomodori in vaso e creare un piccolo orto sul terrazzo, i pomodori non possono certo mancare. Ovviamente non avendo a disposizione un campo dovrai optare per la coltivazione in vaso o in vasche, questo dipenderà dallo spazio che hai a disposizione sul tuo terrazzo o balcone.

In genere coltivare i pomodori in vaso è un’operazione molto semplice che ti darà grandi soddisfazioni a condizione però di seguire alcune regole. In questa guida potrai imparare il metodo giusto per avere dei bellissimi e gustosi pomodori per le tue ricette. 

Vediamo insieme come coltivare pomodori sul balcone all’interno di un vaso in casa.

Trucchi per coltivare i pomodori in vaso 

Prima di piantare i pomodori in vaso dovresti informarti sulla tipologia di pomodoro da scegliere. Per quanto riguarda la varietà bisogna sapere che ne esistono davvero di innumerevoli.

Chi si accinge a creare un orto sul terrazzo o in un piccolo giardino ha certamente problemi di spazio. Il primo consiglio quindi è di optare per dei pomodori di piccole dimensioni come i datterini, i piccadilly, i pachino o i ciliegini. Le piante che producono queste varietà sono infatti molto più “gestibili” rispetto ad altre tipologie di pomodoro.

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Un’altra scelta da fare è tra la semina o la piantina. La semina è un’operazione un po’ più lunga che deve essere fatta qualche mese prima del trapianto. La piantina invece deve essere semplicemente interrata nel periodo giusto ed è il metodo più veloce. 

Entriamo più nel dettaglio di entrambi gli aspetti nei paragrafi che seguono.

Come ottenere i semi del pomodoro

Se vuoi comunque provare a seminare il pomodoro in vaso puoi farlo anche a costo zero utilizzando i semi di pomodoro con cui prepari l’insalata a casa. Questa operazione può essere fatta facilmente seguendo questi step:

  • Fornisciti di pomodori ben maturi ovvero di un bel colore rosso acceso e dalla consistenza molliccia.
  • Taglia in due il pomodoro ed elimina la parte gelatinosa che contiene i semi.
  • Raccogli la gelatina con i semi in contenitore aperto, come una ciotolina o un bicchiere, in modo che possa fermentare all’aria. Lo scopo è quello di eliminare la parte gelatinosa che contiene una sostanza anti germinativa e non farà quindi germinare i semi.
  • La gelatina con i semi dovrà riposare all’ombra per 3 – 4 giorni. Trascorso questo tempo si sarà formato uno strato superficiale di muffa maleodorante. Niente paura significa che i semi sono pronti per essere lavati e seccati.
  • A questo punto rimuovi la muffa con un cucchiaino e trasferisci la gelatina restante in un barattolino di vetro con acqua pulita e poi chiudilo.
  • Ora devi agitare il barattolo per lavare i semi dalla gelatina poi lascia riposare per qualche minuto. La gelatina galleggerà in superficie  mentre i semi resteranno sul fondo del barattolo. Questa operazione va ripetuta finché la superficie dell’acqua resterà limpida.
  • Trasferisci i semi in un colino e lavali bene sotto l’acqua corrente. I sementi sono pronti per essere essiccati.
  • Per essiccare i semi basterà sistemarli su carta di giornale o carta da forno. Lasciali asciugare per 3 – 4 giorni in un luogo ben arieggiato.  
semi di pomodoro germinati
Semi di pomodoro germinati pronti per la semina

Come conservare correttamente i semi di pomodoro

Per conservare i semi di pomodoro usa una bustina di carta. In questo modo eventuali residui di umidità saranno eliminati evitando il marciume.

Se ben essiccati i semi di pomodoro si possono conservare per 4 – 5 anni. E’ bene comunque seminarli nella stagione successiva. Più i semi sono vecchi e meno germinano.

Quale varietà di pomodoro coltivare?

Puoi coltivare tutte le varietà di pomodoro, ma il nostro consiglio è quello di scegliere valutando lo spazio a disposizione e orientandosi verso le varietà a crescita determinata. In questo modo la pianta cesserà di crescere in altezza nel momento in cui compaiono i fiori.

Per la coltivazione su balcone è meglio scegliere i pomodori Datterini o i Pachino sono i pomodori più facili da coltivare, sono varietà più piccole che non richiedono troppo spazio.

come coltivare i pomodori in vaso, sul balcone oppure in giardino

Pomodoro cuore di bue in vaso

Sebbene questa varietà risulti un pò grande per la coltura in vaso è possibile. La dimensione del vaso è importante, dovrà essere almeno 25 cm di altezza e 30 di larghezza. Se scegli dei vasi più grandi puoi interrare più piantine alla distanza di 10 cm le une dalle altre.

Il pomodoro cuore di bue deve essere piantato a maggio scegliendo un terreno non argilloso, fresco e ben drenato. Interra le piantine fino all’altezza delle prime foglie e disponi un sostegno dove fare arrampicare le piante. La posizione deve essere soleggiata e le irrigazioni regolari e senza ristagni.

Pomodori datterini in vaso

Al contrario del cuore di bue il datterino, per le sue piccole dimensioni, è proprio l’ideale per la coltivazione in vaso. Il vaso deve essere di almeno 25 cm di diametro. Il terricio deve essere ricco e fertile ma poco acido.

Deve essere anche drenante per evitare ristagni d’acqua. Ricordati  che il pomodoro non sopporta il freddo quindi deve essere posizionato in un luogo ben soleggiato. Anche questa varietà ha bisogno di un sostegno per potersi arrampicare crescendo.

E’ necessaria una frequente potatura mentre, per quanto riguarda l’irrigazione, deve essere fatta due volte al giorno, mattina e sera, senza esagerare.

Il periodo migliore per piantare i pomodori in vaso

La pianta del pomodoro non ama le basse temperature quindi il periodo migliore per trapiantare le piantine è tra aprile e maggio. Questo discorso vale sia se si opera in pieno campo e sia se si interra nei vasi.

La semina dei pomodori va svolta in periodi caldi dell’anno perché il pomodoro ha bisogno di tanta luce e di molto calore per crescere. Il periodo ideale è tra marzo e aprile, quando le temperature sono stabili anche durante la notte. Infatti, in questi mesi la temperatura media notturna si aggira intorno ai 13 gradi.

Nelle zone più fredde si può anche posticipare a giugno ma poi la pianta renderà di meno. In alternativa, puoi effettuare la semina tra gennaio e febbraio e riporre i vasi in un semenzaio al caldo per poi trapiantarli a marzo.

In questo modo potrai anticipare di qualche settimana la preparazione delle piante di pomodoro.

L’importante è che la temperatura si sia stabilizzata anche di notte perché le gelate uccidono il pomodoro o ne inibiscono la crescita.

Quindi è importante conoscere i tempi giusti per trapiantare le piantine in modo da avere una corretta crescita e un’ottima maturazione.

Quando innaffiare il pomodoro

L’acqua è un elemento importante per la crescita dei pomodori. Per evitare foglie gialle, marciumi apicali e crepe sulla buccia devi imparare ad innaffiare correttamente i pomodori.

Le piante devono essere irrigate in maniera regolare ma senza eccedere con l’acqua fino alla maturazione dei frutti. Per quanto riguarda i pomodori in vaso questi devono essere  irrigati due volte al giorno, mattino e sera, con una piccola quantità di acqua.

Il terriccio deve essere fresco e non inzuppato. Non innaffiare mai nelle ore calde e non versare l’acqua sulle foglie ma solo sul terriccio. Questo eviterà  che le goccioline, sotto il sole, facciano un effetto lente bruciando la pianta.

Pomodori in vaso in inverno

Per coltivare i pomodori in vaso durante l’inverno è necessaria una serra. Il pomodoro è una pianta molto rustica che si adatta a vari climi e terreni ma purtroppo non sopporta affatto il freddo.

In inverno quindi le piantine in vaso dovranno essere riparate in un luogo luminoso e caldo. La cosa migliore per avere i pomodori d’inverno è dunque una serra. Abbiamo preparato una guida all’acquisto per le serre da giardino e da terrazzo piuttosto approfondita, ti consigliamo di dargli un’occhiata.

La serra nei luoghi più freddi dovrà anche essere riscaldata. Nelle zone meridionali del paese, invece, basteranno delle serre ben isolate. Se avete poco spazio, soprattutto sui terrazzi, potete acquistare delle piccole serre già pronte studiate per il giardinaggio.

Come seminare e concimare il pomodoro in vaso

Per seminare i pomodori è necessaria una temperatura non inferiore a 20°C soprattutto se vuoi seminare già sul terreno. In questo caso puoi farlo nel mese di aprile. Se, invece, vuoi anticipare i tempi puoi creare, già verso febbraio – marzo, un semenzaio riparato e trapiantare poi la piantina quando le temperature si alzeranno.

Utilizza un terriccio universale. Devi sistemare più di un seme nella terra del vaso a poca profondità. Coprilo con un velo di terra compattando leggermente con le dita. E’ importante bagnare subito il terreno e farlo con regolarità finché il seme non sarà germinato. Quando le piantine si saranno formate è bene concimarle affinché crescano rigogliose.

Si consiglia di utilizzare un concime organico quello più adatto è il letame detto anche stallatico. In commercio però esistono tantissimi prodotti già pronti e bilanciati, anche biologici, per concimare il pomodoro. 

Per quanto riguarda la semina, i semi puoi acquistarli oppure ottenerli “a costo zero” come ti abbiamo già spiegato più su.

La semina, come detto sopra, va fatta tra marzo ed aprile a meno che tu non utilizzi un semenzaio.
Questi sono i passaggi: 

  • Prepara il terreno unendo ad 4 pugni di terriccio uno di sabbia ed uno di argilla. Poi riponi uno strato di argilla espansa (circa 5 centimetri) sul fondo del tuo vaso;
  • Riempi il contenitore con il terriccio preparato prima;
  • Fai un foro al centro del vaso e inserisci al suo interno due semini di pomodoro;
  • Copri i due semi con del terriccio e annaffia abbondantemente;

Terminati i passaggi, dopo una decina di giorni dovresti vedere i primi germogli! Ebbene si, coltivare i pomodori in casa regala soddisfazioni piuttosto rapide.

In caso entrambi i semi piantati germoglino, elimina la pianta meno robusta.

Scegliere il vaso giusto e il terriccio

Sembra ovvio ma la prima cosa da fare per coltivare i pomodori in balcone o in giardino è acquistare il vaso adatto. Dovrà avere le giuste dimensioni: non meno di 30 centimetri di larghezza e profondità di almeno 30/40 centimetri.

Successivamente dovrai procurarti del terriccio di qualità, sabbia ed argilla. Ricordati che il terriccio ideale per i pomodori deve avere pH da 5,5 a 6,8 ed essere ben drenato.

Come avere cura dei pomodori in vaso

Anche se i pomodori non richiedono particolare attenzione e per questo si prestano bene alla coltivazione in vaso, tieni a mente questi suggerimenti per mantenere la pianta in salute. Per prima cosa, ti ricordiamo di annaffiare la pianta di pomodoro con costanza ed in modo ordinato, ma senza esagerare. In questo modo eviterai una sorpresa spiacevole: il marciume apicale!

La seconda indicazione che ti diamo è di concimare il pomodoro una volta a settimana utilizzando un prodotto che sia ricco di potassio. Per l’acquisto del prodotto chiedi consigli al tuo rivenditore di fiducia.

Il pomodoro ha bisogno di nutrienti, soprattutto se si trova in vaso ed ha a disposizione un terreno limitato.

Se vuoi dare più stabilità alla tua pianta di pomodoro puoi utilizzare un sostegno inserendo nel suolo dei tutori al quale potrai legare le piante. Quando esegui questa operazione, ricorda di accostare del terriccio alla base della pianta: in questo modo aiuti ulteriormente la sua stabilità ed allo stesso tempo favorisci lo sviluppo di nuove radici.

Ultimo consiglio: raccogli i pomodori solo quando presentano una buccia colorata in modo omogeneo ed esegui il taglio con forbici ben affilate per poter eseguire tagli netti ai peduncoli. Ti ricordiamo che i pomodori non vanno “strappati” ai peduncoli, ma tagliati con questi attaccati.