Consigli per cucinare in modo ecologico e green

Si può cucinare in modo green ed ecologico adottando delle soluzioni idonee che consentano sia di risparmiare l’uso dell’energia elettrica e del gas, sia di non sprecare il cibo che si acquista al supermercato. 

Ecco alcuni consigli per cucinare in modo green ed ecologico

Acquista gli alimenti freschi in base alla stagione 

Il primo passo è acquistare alimenti freschi a seconda della stagione. Spesso succede che si acquistano degli alimenti che non sono prodotti naturalmente in quella stagione, ma provengono dalle serre. 

Acquistare alimenti freschi in base alla stagione permette di: non contribuire alla sovraproduzione di verdure e frutta fuori stagione fatta crescere all’interno delle serre con prodotti che agiscono negativamente sull’ambiente; si consumano prodotti che sono più naturali e sono più nutrienti per l’organismo. 

Scegli i giusti elettrodomestici 

Scegliere i giusti elettrodomestici e avere una buona offerta luce e gas permette di risparmiare in cucina e anche di rispettare l’ambiente. 

Ad esempio, oggi ci sono aziende che forniscono luce proveniente da fonti rinnovabili o che in base al gas usato svolgono azioni positive per l’ambiente, come ad esempio piantare degli alberi. 

Oltre a scegliere la giusta compagnia di luce e gas, bisogna anche: acquistare elettrodomestici di classe A oppure superiore che garantiscano un risparmio notevole, riducendo l’impatto ambientale e anche l’inquinamento atmosferico. 

Usare la pentola a pressione 

Uno strumento che permette di risparmiare energia quando si cucina è la pentola a pressione. 

La pentola a pressione è uno strumento ideale da usare in cucina soprattutto per vegani e vegetariani che cucinando legumi e verdure molto spesso, possono trovare nell’uso di questo strumento la giusta soluzione per risparmiare energia e tempo. 

Usare il coperchio della pentola a pressione anche su altre pentole permette anche di ridurre i tempi di cottura, e il consumo di gas o di energia elettrica. 

Riciclare l’acqua 

In cucina si usa tantissima acqua, ma questa può essere riciclata e pulita. Il riciclo dell’acqua può avvenire in diversi modi. Ad esempio, lavando le verdure in un una vaschetta o in una bacinella di plastica senza far cadere l’acqua all’interno del lavandino, si può così riusare quell’acqua per innaffiare le piante e i fiori. 

Anche l’acqua della pasta o che si usa per pulire le verdure è utilizzabile per innaffiare e nutrire il terreno. Inoltre in questo caso tutti i possibili residui organici si possono filtrare ed usare per il compostaggio domestico.

Mentre l’acqua di bollitura dei legumi è ottima per cucinare, nel caso dei ceci l’acqua si può usare per fare le meringhe o altre ricette vegane, invece, nel caso dei fagioli, l’acqua di bollitura si può usare per altre zuppe. 

Bollitore 

Usare il bollitore per riuscire a far bollire più velocemente l’acqua permette di risparmiare gas o energia elettrica, facendo sì che essa raggiunga in poco tempo una temperatura pari a 100 gradi. L’acqua nel bollitore, invece, arriva a temperatura nel giro di uno o due minuti. 

Usare i giusti fornelli 

Bisogna fare attenzione all’uso dei giusti fornelli. I fornelli elettrici oppure a gas devono essere usati in modo corretto. Una soluzione per risparmiare energia è: evitare sempre di usare un fornello troppo grande rispetto alla pentola o alla padella che si intende utilizzare. 

Conservare barattoli e contenitori idonei 

Infine, bisogna utilizzare contenitori e barattoli che permettono la corretta conservazione sia degli alimenti freschi sia di quelli cotti. Sono disponibili in commercio contenitori idonei per riuscire a mantenere a lungo le verdure o i legumi cotti, per congelare gli alimenti, oppure per poter conservare carni fresche, pesce e formaggi.