Da sempre, il possesso di un giardino ornato con fontane e giochi d’acqua costituisce una sorta di status symbol, di un lusso che solo i ricchi possono permettersi.
La presenza di oasi verdi, in effetti, caratterizza da sempre le aree all’aperto delle dimore nobiliari e aristocratiche; quando si pensa a un esempio riuscito di giardino ornamentale, inoltre, a tutti vengono subito in mente modelli straordinari come quello della Reggia di Caserta o degli straordinari e lussureggianti Orti Vaticani, nel cuore di Roma.
Oggi, però, le cose sono decisamente cambiate: concedersi una fontana ornamentale al centro del proprio giardino è infatti possibile a fronte di una spesa modica, sia per l’installazione che per la periodica manutenzione.
In questo articolo vogliamo fornirvi cinque spunti per dare un tocco creativo ed elegante al vostro giardino, senza spendere un capitale ed evitando l’acquisto di costose fontane prodotte in fabbrica e già assemblate.
La sfida, dunque, è lanciata: sarà possibile realizzare una fontana da giardino originale e raffinata, dando al contempo un occhio al portafoglio? Facciamo largo alla fantasia e scopriamo la risposta!
L’arte del recupero
Per raggiungere il nostro obiettivo e dare al nostro giardino un tocco di classe possiamo affidarci al fai-da-te, costruendo in autonomia la nostra fontana. Per riuscirci, dovremo procurarci degli oggetti originali e vintage.
Possiamo scegliere di lavorare con ciò che abbiamo in casa e non usiamo più, oppure fare scorta tra mercatini e bancarelle, o anche nelle botteghe che rivendono oggetti d’antiquariato: con pochi euro ciò che ci serve sarà nostro, ed ognuno potrà adattare le scelte ai propri gusti.
In questo modo, inoltre, uniremo l’utile al dilettevole, recuperando o dando nuovamente valore a oggetti che magari non è più possibile impiegare per fini pratici.
Per interventi e attrezzatura idraulica ci siamo informati con gli esperti di idraulicomilanoeprovincia.it, scoprendo che online ci sono diversi tutorial per poter applicare il fai da te anche in questo ambito.
Prodotti e materiali da impiegare possono essere assai differenti: per questa ragione qui ci limitiamo a lanciare cinque proposte generiche, da cui i lettori potranno trarre spunto per realizzare le proprie creazioni. Del resto, è proprio questo il bello dell’arte del recupero: ciascuno ha la possibilità di costruire ciò che vuole, come vuole e facendo tesoro di tutto ciò che ha a disposizione!
Quale fontana da giardino scegliere
La prima idea può essere quella di riutilizzare dei vecchi vasi in terracotta per creare un gioco d’acqua: magari si potrà sistemarli uno dentro l’altro, avendo cura di sceglierne di forma e dimensioni differenti.
Un’altra proposta interessante prevede l’utilizzo di bottiglie in vetro, teiere o altri contenitori per liquidi in metallo, magari da disporre in diagonale per consentire il deflusso dell’acqua dall’alto in basso.
Se invece si dispone di qualche vecchia botte e si amano le atmosfere da far west, si può approfittare di questi capaci contenitori, da sistemare in lieve pendenza per favorire l’effetto fontana.
Anche pietre e ciottoli possono rivelarsi utili allo scopo: realizzare piccoli monti di sassolini può servire sia a nascondere il tubo d’irrigazione sia a creare un effetto esteticamente molto gradevole.
Per la quinta proposta, infine, ci affidiamo alla fantasia dei lettori: scendete in cantina e organizzate il vostro armamentario di recipienti, piatti, tazzine, tinozze e annaffiatoi; poi non resterà che disporli, avendo cura di mimetizzare bene il tubo… Ed ecco pronta una fontana da giardino semplice, economica e green!
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